European Consumers chiede chiarezza e trasparenza all’Istituto Superiore della Sanità nei dati epidemiologici relativi a ospedalizzazione e decessi per Covid-19
Nel prendere visione del documento pubblicato dall’ISS “Epidemia Covid-19 Aggiornamento nazionale 21 luglio 2021 -data pubblicazione: 23 luglio 2021-” (Bollettino-sorveglianza-integrata-COVID-19_21-luglio-2021), i nostri consulenti scientifici e legali hanno rilevato un criterio di ripartizione dei casi “SARS-CoV-2 positivi” ricoverati, in terapia intensiva e deceduti, errato (intervento del Dott Franco Trinca a ByoBlu).
Nello specifico, il criterio contestato classifica arbitrariamente come “soggetti non vaccinati” anche coloro che sono stati vaccinati con prima o mono dose entro 14 giorni dalla diagnosi stessa.
Questa forzatura è fonte di grave distorsione dei dati epidemiologici per quanto concerne il confronto degli indici di ospedalizzazione, ricovero in terapia intensiva e decessi tra non-vaccinati e vaccinati con prima dose o mono dose.
In particolare, si determina una doppia alterazione della realtà:
- Si oscurano inappropriatamente gli eventi avversi e i casi di Covid sintomatico post vaccinazione nella finestra di 14 giorni post prima dose o mono dose;
- Si amplificano scorrettamente le ospedalizzazioni, i ricoveri e i decessi attribuiti alla categoria dei non-vaccinati.
Il medesimo arbitrario criterio è stato utilizzato per definire i “casi con ciclo incompleto di vaccinazione”, includendo in questa categoria anche coloro che hanno ricevuto la seconda dose ma che sono stati notificati con una diagnosi avvenuta entro 14 giorni dalla seconda dose. Anche qui si determina una distorsione della realtà che implica una sottovalutazione di tutti gli eventi avversi e i casi di Covid sintomatico post vaccinazione, che avvengono entro la finestra di 14 giorni dalla prima dose o mono dose di vaccinazione.
Si delinea così una grave distorsione del confronto tra gli indici di rischio dei non-vaccinati, vaccinati con ciclo incompleto e vaccinati con ciclo completo, che può ingannare la percezione e la valutazione sia dell’opinione pubblica che dei decisori politici.
Trattandosi di materia implicativa sotto molti aspetti, sanitari e anche legali, European Consumers ha inoltrato via PEC ad ISS una istanza di sollecito chiarimento (qui di seguito il PDF della lettera inviata da EC all’ISS in data 30.07.21: 4_5789643024841575688).
Dott. Marco Tiberti (Presidente European Consumers APS)
Dott. Franco Trinca (Biologo consulente European Consumers APS)
Avv. Francesco Scifo (Consigliere European Consumers APS)
Avv. Linda Corrias
Presa di posizione seria e inoppugnabile
Condivido
Non mi sembra che nel documento venga riportato il numero dei casi avversi, gravi e non, alla vaccinazione.
E’ un documento tecnicamente incompleto in questo senso.
European Consumers sta raccogliendo dati a riguardo. In questa caso abbiamo ritenute sufficienti le informazioni ufficiali a disposizione.
Era ora che qualcuno avesse questa brillante quanto semplice idea, di mettere questi cialtroni in obbligo di dar conto delle loro truffe.
Vorrei condividere, ma prima vorrei capire il percorso da fare per arrivarci da soli.
Il link di riferimento è del 21 luglio, non so se è l’ultimo.
Ma potrebbero contestarlo come indotto.
Potete indicare più passaggi? Dal sito principale al documento di riferimento ultimo?
Grazie
Basta aprire i link contenuti nel comunicato per avere i dati di partenza.
La tabella 7 riporta un rapporto fra numero non vaccinati e vaccinati nettamente in favore dei non vaccinati.
+ di10 milioni non vaccinati circa due milioni vaccinati. I numeri assoluti mi sembra normale che i non vaccinati siano molto maggiori dei vaccinati.
Nei risultati con report in % Tabella 10 i valori sono molto vicini, il delta % oscilla fra 1-3% in media.
Quindi vorrei capire sul campo dove sono i vantaggi di aver speso milioni di euro in vaccini, di aver rinchiuso e obbligato lavoratori e persone alla vaccinaizione.
Si potrebbe credere che i Bonifici superano i rischi.