Una Pesticide free town strategy a Conegliano
Al gentile Presidente ICOMOS Italia (Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei siti) UNESCO
Facendo seguito alla precedente nota inviata all’ICOMOS il 12.7.2018, informiamo che l’Assemblea pubblica, tenutasi a Conegliano il 19.7.2018, sul tema: Difendiamo il nostro futuro, pesticidi troppi rischi per il genere umano e l’ambiente (vedi DOCG prosecco – Conegliano un referendum per… ), ha visto la partecipazione di circa 400 Cittadini.
La serata, che ha permesso di trattare il rapporto pesticidi di sintesi e malattie, è stata anche un’occasione per dibattere la strategia per coinvolgere i cittadini attraverso un REFERENDUM CONSULTIVO comunale a Conegliano.
Nel corso dell’Assemblea si è proposto anche di MODIFICARE RADICALMENTE IL REGOLAMENTO DI POLIZIA RURALE dei 15 comuni della DOCG prosecco, inserendo il controllo e la gestione del processo di agricoltura biologica secondo il regolamento europeo. L’obiettivo è quello di convertire gradualmente al biologico tutto il territorio comunale, come si sta facendo a Malles (BZ).
Vedi link: https://www.youtube.com/watch?v=XjWiF_ooXoA&t=2s
Informiamo, inoltre, che recentemente sui quotidiani locali sono state presentate le considerazioni del Consorzio DOCG prosecco, il quale, prendendo spunto da uno dei documenti da noi allegati all’ultima lettera a ICOMOS il 12.7.2018, contesta l’incremento esponenziale della superficie coltivata a vigneti.
Il Consorzio afferma che dal 1970 al 2017 non c’è stato alcun aumento, perchè nel Censimento agricolo 1970 della provincia di Treviso, gli ettari coltivati a vite nei 15 comuni DOCG coprivano una superficie di 6.655 ha, quasi equivalente a quella attuale.
Non vogliamo entrare nella descrizione della struttura delle campagne di cinquanta anni fa, quando c’erano capillari e diffuse produzioni agricole multifunzionali, tutte biologiche, ben diverse dalla monocoltura attuale.
Sul tema della forte espansione viticola nella DOCG prosecco, vogliamo citare il documento ICOMOS-UNESCO 2018 – al capitolo “Hystory and Development – Evaluation of nomination of cultural and mixed properties” a pag 232, dove si legge una delle tante motivazioni addotte per bocciare quest’anno la candidatura delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene:
“In 2003, through the regional law, that regulates production districts, the Conegliano Valdobbiadene territory was recognized as the first oenological district of the Veneto region. This ricognition was crucial for gaining the DOCG certification (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) in august 2010. The broader vineyard landscape of the prosecco however, has seen a DRAMATIC INCREASE IN THIS PRODUCTION AREA IN RECENT TIMES”. Sottolineiamo che questo “aumento drammatico” viene percepito e sofferto da tutta la popolazione della zona.
Quanto a noi ci riferiamo ai dati della Camera di commercio e dello stesso Consorzio DOCG, dati che abbiamo diffuso più volte (vedi Pesticidi – Superfici prosecco DOCG nel tempo – 1970-2017 ).
Una Petizione di PAN Italia e PAN Europe è stata inviata al Ministero della Sanità italiano, al Governo ed al Parlamento perché intervengano presso la Commissione europea per bloccare un emendamento pericoloso sugli interferenti endocrini. L’emendamento al regolamento dei pesticidi introdurrebbe il concetto irrealistico e pericoloso di “rischio trascurabile” e potrebbe concorrere ad aumentare la presenza di questi sostanze nel nostro cibo di centinaia o migliaia di volte.
Se passasse, questo emendamento sarebbe l’ultimo regalo della Commissione Europea alle industrie dei pesticidi che coincidono spesso con le case chimico-farmaceutiche.
Cordiali saluti
Gianluigi Salvador
t. 0438.894072
del direttivo PAN Italia (Pesticide Action Network)
HARD PESTEXIT: Stop a tutti i pesticidi di sintesi
link: http://andiamoavantitornandoindietro.jimdo.com
Una Pesticide free town strategy a Conegliano
0 commenti