Ipertensione – aumento del 2.181%
Malattie del sistema nervoso – aumento del 1.048%
Neoplasie maligne dell’esofago – aumento del 894%
Sclerosi multipla – aumento del 680%
Neoplasie maligne degli organi digestivi – aumento del 624%
Sindrome di Guillain Barré – aumento del 551%
Cancro al seno – aumento del 487%
Demielinizzante – aumento del 487%
Neoplasie maligne della tiroide e di altre ghiandole endocrine – aumento del 474%
Infertilità femminile – aumento del 472%
Embolia polmonare – aumento del 468%
Migrene – aumento del 452%
Disfunzioni ovariche – aumento del 437%
Cancro ai testicoli – aumento del 369%
Tachicardia – aumento del 302%
Sono i dati divulgati in una lettera del 1 febbraio 2022 al Segretario del Dipartimento della Difesa (DoD) Lloyd Austin a firma del Sen. Ron Johnson (di cui avevamo già parlato) e riguardanti il personale arruolato dell’esercito degli Stati Uniti.
A fronte di una riluttanza da parte delle case farmaceutiche a divulgare i dati riguardanti gli effetti avversi rilevati durante la sperimentazione dei sieri Covid[1], considerando i metodi a dir poco carenti e poco chiari nella conduzione della raccolta dati della sperimentazione, gli elementi che emergono da questo gruppo di controllo appaiono importantissimi.
E’ bene dire che si tratta di una fotografia sullo stato della salute di una parte della popolazione statunitense che per il tipo di attività svolta deve trovarsi in uno stato di sana e robusta costituzione al momento dell’arruolamento. I dati costituiscono appunto una fotografia che viene raffrontata al quinquennio precedente (2016-2020) e basata sul DMED, Defense Medical Epidemiology Database.
Questi dati sono stati condivisi durante una tavola rotonda tenuta il 24 gennaio 2022 alla presenza di medici ed esperti nel campo della medicina e che hanno espresso il loro punto di vista sulla gestione della ‘pandemia’ e sulla sicurezza ed efficacia dei vaccini.
Tra le testimonianze, il Sen. Johnson mette in evidenza quella di Thomas Renz, un avvocato che rappresenta due Whistleblowers del Dipartimento della Difesa i quali hanno, appunto, deciso di divulgare i dati relativi al drammatico incremento delle diagnosi mediche tra il personale militare.
Le diagnosi neurologiche sono 10 volte maggiori passando nel quinquennio dalle 82.000 alle 863.000 nel 2001.
Renz ha anche informato che alcune diagnosi sulle miocarditi acute sono state rimosse dal database DMED: 1.239 casi all’agosto 2021, una cifra declassata a 307 casi nel gennaio 2022[2] .
Il Sen. Johnson chiede, quindi al DoD se fosse a conoscenza di questi dati e quali azioni abbia messo in campo per comprendere la causa dell’aumento di queste diagnosi. Chiede, inoltre, se effettivamente siano stati rimossi i casi di miocardite dal DMED dal gennaio al dicembre 2021 e, se si, perché, quando e da chi.
Se la miocardite viene recentemente descritta come un disturbo transitorio e lieve, in realtà provoca danni permanenti e in alcuni casi limitanti.
I dati divulgati sono importanti se si pensa che al 12 aprile 2021 quasi il 40% dei militari statunitensi ha rifiutato di sottoporsi alla sperimentazione[3].
“I nostri soldati vengono sottoposti ad esperimenti, danneggiati e forse anche uccisi” ha detto Renz[4].
Chiara Madaro
[1] Giorgia Audiello, ‘La Pfizer teme la diffusione dei dati sul vaccino, ora lo ha scritto chiaramente’, 12 febbraio 2022, disponibile in: https://www.lindipendente.online/2022/02/12/la-pfizer-teme-la-diffusione-dei-dati-sul-vaccino-ora-lo-ha-scritto-chiaramente/
[2] Pam Lungo, COVID Vaccines Causing Miscarriages, Cancer and Neurological Disorders Among Military, DoD Data Show’, 6 gennaio 2022, disponibile in: https://childrenshealthdefense.org/defender/covid-vaccines-miscarriages-cancer-neurological-disorders-military/
[3] Mark nevitt, ‘Should the COVID-19 vaccine Be Required for the Military’?’ 12 aprile 2021, disponibile in: https://www.justsecurity.org/75729/should-the-covid-19-vaccine-be-required-for-the-military/
[4] Pam Lungo, COVID Vaccines Causing Miscarriages, Cancer and Neurological Disorders Among Military, DoD Data Show’, 6 gennaio 2022, disponibile in: https://childrenshealthdefense.org/defender/covid-vaccines-miscarriages-cancer-neurological-disorders-military/
Quale è stata la risposta a questa domanda?
“Il Sen. Johnson chiede, quindi al DoD se fosse a conoscenza di questi dati e quali azioni abbia messo in campo per comprendere la causa dell’aumento di queste diagnosi. Chiede, inoltre, se effettivamente siano stati rimossi i casi di miocardite dal DMED dal gennaio al dicembre 2021 e, se si, perché, quando e da chi. “
Buonasera. In fondo all’allegato a firma del Senatore si chiede di ottenere risposta entro il 15 febbraio. la lettera è del 1 febbraio 2022. Non mi risulta, al momento, che siano state divulgate risposte.